Prima la paura, poi la reazione e la grinta e la Juventus passa a Genova, confermandosi al comando (insieme a Lazio e a Napoli) del Campionato.
Le emozioni (e che emozioni....) per i tifosi bianconeri non sono finite qui perchè il prossimo impegno, tra due giorni, è assolutamente unico: il Chelsea.
Il debutto in Champions League: un appuntamento atteso da troppo tempo (da più di un lustro) e che propone per una squadra ambiziosa come quella di Antonio Conte un avversario di prestigio: i campioni d' Europa contro i campioni d'Italia.
Sarà, ovviamente, una gara difficile, ricca di insidie. Antonio Conte e Massimo Carrerastanno preparando questa sfida che vale molto per la qualificazione agli ottavi di finale.
Cosa cambierà rispetto alla gara di Genova? Ebbene, mercoledì sera si presenterà in campo a Stamford Bridge una Juventus al gran completo che potrebbe anche proporre un'importante novità. Nel quintetto di centrocampo, potrebbe debuttare il nuovo acquisto Mauricio Isla, proprio in Champions League. Il centrocampista d'attacco è reduce dall'infortunio ai legamenti del ginocchio: ha già giocato con la sua nazionale, il Cile e sembrerebbe pronto per cominciare la sua avventura con la Juventus, giocando sulla fascia destra.
Nel caso in cui Antonio Conte decidesse di non rischiare subito Isla, il posto toccherebbe logicamente a Lichtsteiner .
Sempre parlando di centrocampo, Andrea Pirlo agirà in cabina di regia e sarà protetto da Vidal (ieri 90' in panchina e non ha gradito questa scelta di Carrera...) e Marchisio. Sulla corsia opposta a quella di Isla ci sarà sicuramente Asamoah, in grande forma, come ha dimostrato durante la rimonta juventina a Marassi. In attacco Vucinic sarà nuovamente affiancato da Giovinco. Matri ieri è uscito all'inizio della ripresa dopo una prestazione che l'ha visto troppo escluso dal gioco (fallendo tra l'altro anche un gol clamoroso).
In difesa, la Juventus è a posto: il terzetto (Barzagli-Bonucci-Chiellini) appare roccioso. Antonio Conte, pur condizionato nelle sue scelte per Genova dal pensiero del turnover, ha deciso di non cambiare la retroguardia. Del resto il valore aggiunto di questa Juventus è rappresentato proprio dalla difesa che garantisce sicurezza.
Superare l'ostacolo di Stamford Bridge consentirebbe alla Juventus di fare un già un grosso passo avanti per la qualificazione. Gli sconosciuti campioni di Danimarca dellFc Nordsjaelland non dovrebbero certo impensierire: semmai , non bisognerà sottovalutare gli ucraini dello Shakthar Donetsk.
Una cosa è certa: la Juventus può fare tanta strada in questa Champions League.
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