martedì 9 ottobre 2012

E' ROTTURA TRA ZEMAN E DE ROSSI: VALIGIE PRONTE PER CAPITAN FUTURO?


Zdenek Zeman da qualche giorno sembra aver "acquistato" qualche nemico in più, oltre a quelli "dichiarati" della Juventus. Questa volta, l'allenatore boemo ha stupito tutti contro l'Atalanta buttando in panchina tre big come De Rossi, Osvaldo e Burdisso

Al termine della gara ha dichiarato che «vecchie gerarchie che non contano, serve impegno e non che pensino ai fatti propri». Burdisso,però, è uscito subito dalla polemica, perché Zeman stesso ha detto «ne vorrei venti come lui» . 

Zeman, poi, ha speso parole di elogio per Osvaldo: «Dopo Totti è il giocatore della Romacon maggiore talento» . Con 3 gol Osvaldo è già il cannoniere della squadra: l'unico dubbio può essere tattico: «Difficile schierare Totti, Osvaldo e Destro tutti insieme, nessuno dei tre ama giocare a destra» , ma una soluzione Zeman la troverà sempre.

L'indiziato numero uno, il principale capo d'accusa, allora, non può essere che lui,Capitan Futuro: la Roma quindi dovrà far fronte alla sopravvenuta rottura del rapporto Zeman-De Rossi. E' l'esclusione del centrocampista quella che fa discutere da domenica sera: a differenza del passato, però, la gente oggi non difende De Rossi, anzi, la novità è che la maggioranza dei tifosi giallorossi sta dalla parte di Zeman. 

De Rossi è nero di rabbia: non tanto per la panchina, quanto per le parole spese dopo la partita dall'allenatore, che lo ha attaccato su quelle che dovrebbero essere le sue armi migliori: impegno, attaccamento alla causa, interessi del gruppo da anteporre a quelli privati.Zeman, inoltre, ha ristretto le possibilità tattiche di utilizzo di De Rossi al ruolo che il giocatore apprezza di meno: «Intermedio, è lì che può esprimersi al meglio, da regista viene dopo...» .
Zeman, dopo i risultati negativi (Bologna e soprattutto Juventus) è stato comunque confermato dalla dirigenza, ecco perchè, da ora in poi, non guarderà in faccia a nessuno quando si tratterà di fare scelte che possono apparire impopolari. E allora? Che succederà? Gennaio è vicino, Real Madrid, Manchester City e Psg non hanno perso di vista De Rossi. Il rapporto con Zeman, è vero, si potrebbe ancora recuperare anche se, di fronte a una nuova offerta irrinunciabile, stavolta la Roma potrebbe lasciarlo partire.

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